domenica 20 luglio 2008

frammenti di pensieri

ho lasciato che la vita decidesse per me... che gli eventi andassero come il fluire di un fiume... ma dentro sono sempre stata un mare in tempesta, nessuna riva è mai stata dolce... sempre quel sale sulle ferite... ferite che lasciano segni inequivocabili...ho cercato sempre di capire chi fossi, cosa volessi veramente... mi sembra di essere una sfumatura in mezzo a tutti questi colori che non mi appassionano... sono aria.. aria che attraversa... aria frizzante, vivace, calda, impetuosa, sconvolgente e malinconica... vivo nel mio silenzio e le cose che sento di più le esprimo proprio con quel non dire che mi è tipico...aria che attraversa la vita ma che non ne fa mai parte veramente... semplicemente perchè ho deciso di vivere in un modo diverso...mi piace osservare l'immensità delle cose... starei ore a guardare un cielo stellato, perdermi nell'infinità di un mare dai colori cangianti, contemplare la vastità di una montagna e chiedermi come ci senta proprio sopra quella vetta... ad un passo da un sogno, al di sopra di esso, parte di un sogno...ci sono giorni in cui mi sento vulnerabile, altri in cui mi sento sovrana del mondo... forte come una roccia, esplosiva proprio come quel vulcano che non riesce a stare in pace con se stesso... momenti in cui penso che potrei spostarlo questo mondo e altri momenti in cui penso che sia stato già lui a spostarmi... ai confini di esso, dove tutto è possibile e dove niente può essere dato per scontato...sguardo fiero di chi è consapevole che può farcela sempre anche quando non ce l'avrà fatta... occhi che affrontano il mondo con quella sicurezza di chi sa che niente potrà mai fargli male per sempre... spalle che hanno imparato a sopportare il peso dell cose... una mente che cataloga sempre, che non la smette mai di razionalizzare convinta che anchequesto è ricchezza... saper sempre relativizzare, sdrammatizzare gli eventi, le persone, le situazioni...frammenti di anima che si lacerano, pezzi di anima che si acquisiscono in questo gioco che voglio vincere... che tutti vogliamo vincere... una vittoria gonfia l'ego, una sconfitta è motivante per il futuro... ho perso tante volte e per ogni sconfitta mi sono imposta di vincere almeno altre due volte... è la forza dell'anima che mi trascina... quel freddo che sembra congelare gli arti e che mi muove in nuove direzioni... mettermi alla prova, sfidarmi è sempre stato il motore della mia vita...il cuore... una macchina eccezionale che non si ferma davanti a nessuna forma di dolore... quanti dolori conosco... quanti ne conoscete voi.. e ogni giorno qualcuno sta sperimentando una nuova forma di dolore...il dolore fortifica... lo si sente dire ovunque... ma esiste anche l'altro lato del dolore quello che annienta... quello che fa venire il terrore di impazzire... ma tutto passa... niente è mai veramente per sempre... c'è sempre quella capacità straordinaria di relativizzare il tutto... di vivere pensando di non vivere veramente, di dare e non dare veramente, di soffrire e non soffrire pienamente...sono contradditoria, enigmatica, emblematica e l'unica chiave di lettura è proprio quella di non cercare di capirmi...
Grazia

sabato 19 luglio 2008

l'Anima..

Un attimo soltanto.. e tutto è già passato.. sono ore, minuti, secondi irripetibili nella loro essenza... tutto è impresso nella mia mente, tutto così indissolubile... una mente che cataloga attimo su attimo, emozione su emozione, senza perdere nulla, senza lasciare spazio all'oblio che ci sfida giorno per giorno... e non gliela si da vinta perchè l'oblio fa paura, terrorizza se non, addirittura, ci annienta... lottare per vivere... vivere per lottare... emblemi vissuti con quella superficialità che è insita in tutti gli esseri umani... la vita ci scorre addosso, ci plasma a suo piacimento, ognuno a suo modo crede di essere protagonista della sua vita... ma oggi mi chiedo se è veramente così.. ieri avevo una vita e oggi mi sembra di averne un'altra... ho rincorso il mio equilibrio per anni e invece mi accorgo che vari equilibri mi hanno oltrepassata... mi hanno illusa e poi rilanciata nel baratro... e quella mano invisibile mi ha sempre seguita, mi ha indicato la strada per riemergere... a volte è stata chiara, mi ha spinta versa la direzione giusta, altre volte mi ha lanciato un rebus da risolvere... troppe volte mi sono sentita smarrita, abbandonata, delusa e oggi mi sento diversa... oggi credo che quella mano invisibile sia la mia anima, quella luce che ho dentro non mi abbandonerà perchè quella mano è legata a me dall'unico legame che non si deteriora... un legame indissolubile, un vincolo sacrale, l'unico in cui credo... quella mano invisibile era con me quando credevo di non farcela, quando credevo di essere sola, quando i miei occhi riuscivano a vedere solo il mio dolore e lei era li e mi accarezzava la nuca, mi toccava i capelli con fare materno, con amore... perchè l'amore che abbiamo per noi stessi può ridarci la gioia, la serenità, quella pace interiore che non sappiamo dove sta di casa... eppure è li.. dentro di noi.. in quel cassetto sperduto, confusionario, colmo di gioie e di dolori, pieno di tutto quello che siamo e siamo stati... ma a volte si pensa che i grandi tesori li si debba cercare intorno a noi, nelle persone che ci circondano, nei sentimenti che viviamo, nell'ambiente circostante e invece il più grande tesoro è nascosto in quel mare che è la nostra coscienza, la nostra anima... quelle scintille di luce che emanano i nostri occhi... oggi più di ieri credo in me stessa, nella mia forza di reagire... e confido ancora nella mia anima, la mia ricchezza, la mia certezza.
GRAZIA

lunedì 14 luglio 2008

Non è vita per noi....

Che gran cosa brutta l'equilibrio... vivere a singhiozzo... in silenzio, con paura; vagare per il mondo a denti stretti e pugni chiusi, sempre occhi al suolo sotto i riflettori o sotto lo sguardo implacabile della gente... giudici e giurie, carceri e carcerieri.Tutto questo non appartiene alla nostra natura... noi siamo nati liberi... e di libertà vogliamo vivere, amiamo la vita e vogliamo stringerci a lei quasi come fossimo tra le braccia di una donna innamorata, che amando supera i suoi limiti giorno dopo giorno, fino a liberarsi d'ogni umana spoglia per elevarsi così a natura divina; vogliamo sazziarci di lei e continuare ad amarla sempre di più, superare anche noi il limite... sempre e comunque. Abbiamo visto troppi cantori del silenzio, pittori del vuoto, tempi e spazzi infiniti si abbattono su di loro, infliggendo mortali ferite, e loro come naufraghi nel mare in tempesta si aggirano, nell'attesa che il vuoto diventi mare in tempesta, che il buio sia arso dalla loro anima in fiamme, e proprio quella eterna immobile attesa, corrode la loro volontà fino a rendere vana ogni possibilità di riscatto, apatici, petulanti, anonimi inquilini del mondo. Noi non vivremo così... a noi piace calvalcare l'onda, muoverci nel il mare in tempesta come squali instancabili e famelici, costantemente a caccia d'emozioni, spregiudicati, arroganti, ma consapevoli padroni della nostra vita. Il mondo però è strano... oggi quell'anonima gente vorrebbe spiegare a noi cos'è la vita, vorrebbe insegnarci a vivere, vorrebbe addomesticarci alle leggi degli uomini, per farci diventare come loro, mediocri tra i mediocri, solo un altro immobile mattone nel muro. A questa gente però noi non diremo nulla, che continuino pure a parlare, a guardare con meraviglia e stupore, uniche note di vero nella loro vita falsa e sottomessa, anche con indignazione se vogliono, e questo li fa felici;che ci distuggano pure, con le loro lingue infide e velenose; che si facciano pure avanti, che ci sfidino se in un angolo nascosto del loro cuore ne trovano il coraggio e la forza. Noi vi aspetteremo, vi lasceremo venire, combatteremo se c'è da combattere, NOI non abbiamo paura, perchè NOI SIAMO NATI FORTI-NOI SIAMO NATI LIBERI e anche di fronte alla sconfitta non abbasseremo mai lo sguardo, rimarremo sempre come siamo, saremo sempre come vogliamo essere, potrete distruggerci, noi risorgeremo, come fossimo arabe fenici, dalle ceneri dei roghi che voi avete appiccato, e torneremo più forti e più determinati di prima per darvi ancora una volta un piccolo assaggio di vita.

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domenica 13 luglio 2008

Inizia l'avventura!!

Benvenuti in GENTE DI PRIZZI, il blog nato per essere un punto di ritrovo e confronto per tutti i residenti nel territorio in rete, finalmente si potrà parlare di cultura/arte/politica/economia/lavoro/divertimento/sport e tanto altro SENZA CENSURE, quindi buon divertimento a tutti^^!!! Lasciate un commento o iniziate una discussione... FATE SENTIRE LA VOSTRA VOCE!!!